giovedì 24 giugno 2010

SUPERNATURAL: LA CACCIA HA INIZIO

Tempo addietro, commentando un Post del mio amico Zio Robbo, resi nota la VERA storia del serial TV Supernatural. Visto l'interesse suscitato dalla stessa (?) ho deciso di approfondirla nel mio blog prendendo in esame le singole puntate della serie. Prima di lanciarvi nella lettura è indispensabile leggere il post dell'amichevole Zio Robbo di quartiere e relativo mio commento. Li trovate qui.

Ed ecco la VERA storia di Supernatural...

2 novembre 1983. Javier Bardem e la donna vivono in serenità, se non diamo peso al fatto che Bardem è uno scassapalle con i controfiocchi, a Lawrence – Kansas (da non confondere con l’omonimo e più noto gruppo progressive-rock) con i figli Dean Dave di circa 4 anni e Sam di 6 mesi.
Ad un tratto le luci di casa iniziano a tremolare e la donna, ignara del fatto che Bardem non aveva pagato la bolletta della luce poiché si era bevuto i soldi della stessa al pub, va a controllare la culla di Sam e nell’ombra nota una figura che crede essere il marito.
Quando la donna si reca di sotto, vede Bardem, che ahilei è anche suo marito, ubriaco fradicio addormentato con un rivolo di bava alla bocca (che schifo!) davanti alla tv che trasmetteva una specie di “colpo grosso” statunitense. Si precipita nella stanza di Sam per affrontare l’uomo che ovviamente a questo punto non è Bardem. Questi sente gridare la donna ma, essendo ubriaco fradicio, quando ventitre minuti dopo arriva nella camera di Sam, trova la moglie in fiamme impalata al soffitto da un demone ormai dileguatosi (che cazzata…!) .
Bardem si cagò addosso e scappò, Dean Dave ebbe la prontezza di spirito che mancò al padre e portò il fratellino Sam in salvo.

Per i retroscena di questa scena vedere gli Extra sul post di Zio Robbo linkato sopra.

Ventidue anni dopo la morte della donna, Sam Bardem va all’università (o al college o al cazzo che è…) e vive con la sua fidanzata Jessica. Una notte, Dean Dave si intrufola in casa di Sam chiedendogli aiuto poiché il padre, ubriacatosi una volta di troppo, è scomparso da tre settimane.
Dean, essendo stato rifiutato a Giurisprudenza, Economia e Commercio, Scienze politiche e persino Veterinaria, era diventato un cacciatore di demoni. Bardem si spacciava anche lui come tale prima di sparire dalla circolazione. Neanche fosse un negozio di calzolaio a gestione familiare anche Sam conosceva i rudimenti del mestiere.

A questo punto la serie ha rischiato di essere cancellata per la seconda volta (e siamo solo alla prima puntata), per i dettagli vedere gli Extra sul post di Zio Robbo linkato sopra.

Sam e Dean Dave, a bordo di una Chevrolet Impala nera, si recano a Jerico dove il padre (si dice) stava indagando su una fantomatica “donna in bianco” di professione fantasma. Durante le indagini Dean Dave viene arrestato dallo sceriffo dal quale ottiene un diario segreto di Bardem infarcito di cazzate su demoni, fantasmi, troll, folletti e altre puttanate del genere e pieno di numeri di telefono di prostitute e di pizzerie a domicilio. Scopre inoltre che Bardem non ha avuto nessun contatto con la “donna in bianco” ma semplicemente era andato in bianco con una donna (sai che novità). Insomma, Dean Dave fugge, si riunisce a Sam e insieme i ragazzi scoprono che “la donna in bianco” è il fantasma di una pazza che ha ucciso i suoi figli quando era in vita (forse credeva fossero figli di Bardem e mossa a compassione ha preferito ucciderli). Ovviamente i due fratelli, un po’ più svegli del padre, eliminano il fantasma e Sam torna a casa sua. Qui trova Jessica in fiamme impalata al soffitto (eh sì come la mamma! Che cazzata…!) dallo stesso demone che uccise la donna 22 anni prima, i ragazzi a questo punto giurano vendetta, il demone giura di rompergli il culo e cose così…
Forse per lo sconforto, Dean e Sam si convincono che il padre sia davvero un cacciatore di demoni in pericolo, così Sam abbandona l’università (o il college o il cazzo che è…) e la caccia (?) ha inizio.

Tra le canzoni da reparto geriatrico che si possono ascoltare durante la puntata da segnalare Ramblin' Man (Allman Brothers Band), Back in Black (AC/DC) e Highway to Hell (AC/DC).

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...